lunedì 16 gennaio 2012

I GESTI QUOTIDIANI


"Amore come è andata la giornata"

"Mah tutto il giorno seduto davanti al computer, avrò digitato 6436 volte e cliccato almeno il doppio! Poi tornando a casa ho spinto 123 volte la frizione e 42 il freno"

"Dio, sarai distrutto, vatti a fare una bella doccia!"

"Si, vado!"


Buongiorno a tutti e benvenuti anche questo lunedi a Boccea, dove anche i fossili si mettono il fard.

Socrate vi da il benvenuto dalla sua caverna e augura a tutti un buon lunedi.

Oggi parliamo dei gesti.

Mi sembra evidente che siamo un corpo che si muove e che qualsiasi cosa facciamo richiede l'indispensabile aiuto delle mani, dei piedi, delle gambe, degli occhi... insomma ci siamo capiti.

Ad un'analisi attenta e ripetuta ormai da un mese di tutti i miei gesti sono giunto alla conclusione che sono "poco più che una scimmia a cui hanno insegnato a ballare".

Il mio corpo sta in tre posizioni: sdraiato, in piedi e seduto.

Sdraiato quando dormo e riposo circa 8 ore.
Seduto fra motorino, sedie e muretti di occasione almeno le altre 15.
In piedi fra una cazzata e un'altra: vestirsi, farsi la doccia, arrivare alla moto circa un'altra ora.

Per le restanti faccende uso mani e braccia. Ad esempio in motorino, la mia attività fisica è quella di girare la manopola con la mano destra e di frenare con la mano sinistra a intervalli regolari. Roba che un criceto nella gabbia con la ruota si diverte il quadruplo.

Devo dire che ad un'attenta analisi dei miei gesti non escludo davvero che presto prenderò una zappa, mungerò una mucca (almeno tocco un paio di tette), coglierò le olive, insomma farò altro o se mi dice male comprerò un enorme gabbia con una ruota e inizierò a girare.

Ah bei tempi quando gli stinchi sbattevano e le ginocchia si sbucciavano. Ah bei tempi quando per avere il fiatone dovevo correre e correre e correre ancora: ora basta un piano di scale.

Si potrebbe dire senza esagerare che sono un disastro ambientale. In fondo non c'è bisogno di tutte queste analisi sociologiche o globali per capirlo. Voglio dire, se anche tu, c'hai 28 anni e nun te reggi in piedi un motivo ci sarà...

Ma per fortuna che di fronte a questo disastro totale c'è la mente.

La mente, questa sirena d'ulisse che nonostante tutto sia senza senso e piatto continua a dirti che tu stai facendo bene!!!!!!! perché probabilmente hai digitato si 2000 volte e cliccato 1300 e sei un cesso, ma stai comunque digitando per una compagnia mondiale che lotta contro il disastro ambientale (cioè contro di te!!!).

E così torni a casa con la tua mano che ti piglierebbe a pizze, ma felice perché sei nel giusto. Wow!


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