
... buongiorno e benvenuti a Boccea quartiere sensuale ed attraente.. Sembra infatti che Boccea non sia altro che la sorella sfortunata di Poppea, un pò più provinciale e burina...
Qui è sempre Socrate che vi parla dalla sua caverna...
Oggi parliamo degli amici.
Cari amici, mi mancate. Non so dove siete finiti tutti, ma io sono sempre qui, dentro la caverna. Il tempo ci ha fatto crescere e ci hanno convinto che la vita aveva un obbiettivo. Prima ci hanno insegnato a dire IO: ci hanno convinto che dovevamo avere un'opinione anche se non era la nostra, ci hanno insegnato a nascondere la rabbia, la frustrazione, la timidezza, l'amore e tutti i sentimenti dietro a quello che reputavano giusto e infine ci hanno insegnato a servire una causa o un lavoro non nostro. Questa è diventata la nostra seconda pelle: seguire un'ideologia e non noi stessi. Cos'è l'ideologia? Ideologia è andare fuori dalle tue percezioni: Ideologia è vedere una semplice aquila e essere costretto ad associarla alla Lazio o peggio ancora al fascio. Amici è per colpa di queste ideologie che ci siamo allontanati tantissimo ed io per voi sono diventato una specie di acrobata e voi per me dei neri becchini. Mi viene da ridere quando persone che si sono scaccolate una vita con me, adesso lottano per associazioni che difendono la fame del mondo in Nicaragua. Non può essere il loro binario, a meno di stranissimi episodi autobiografici... E così si finisce a parlare di Berlusconi, di Totti, dell'Italia, del mondo, dell'universo, del Nicaragua. Ma chi sono tutti questi "estranei" nei nostri binari? Fanno davvero parte della nostra biografia? A Berluscò io con te non mi ci so mai scaccolato e manco con te capità... E il Nicaragua? E il mondo e l'universo? E L'italia?
Non si possono perdere gli amici perché ora loro sono impegnati per il Nicaragua... Non si può non avere argomenti di discussione che non siano Berlusconi, Totti o altri sconosciuti...
Non si può essere un biologo specializzato in piante e avere il balcone senza un fiore...
NON SI PUO' CERCARE "AMICI" SU GOOGLE PER PRENDERE UNA FOTO E TROVARE MARIA DE FILIPPI
Di fronte a tanta lontananza tolgo il cappello e mi inchino di fronte alla saggezza della provincia e del paese.
Questo treno che sembra portare lontano, è un treno che deraglia.
Amici, dall'alto della sua saggezza tuona Socrate con le dita nel naso:
" tornate alla caverna!"
a bello, esci dalla caverna e vieni pure te a combatte per la fame in nicaragua. Così possiamo scaccolarci tutti insieme!!
RispondiEliminama non è una mia battaglia! quando sono nato non sapevo neanche cos'era il Nicaragua. Ci sono tante cose che mi separano da quella battaglia, una di queste è la geografia. Ma non è escluso che un giorno conosca qualcuno del Nicaragua e sposi quella battaglia, ma non lo conoscerò in ufficio, semmai nella caverna.
RispondiEliminaD
Non sono per le cose che finiscono
RispondiEliminanon compatisco quelle che non durano
non sono per le cose che ti lasciano
all‘ improvviso “solo”
non amo questo mondo che si muove
e che ogni giorno sembra anche migliore
non amo tutta questa frenesia
di cambiare
Lo sai che si potrebbe stare per dei mesi
appesi ad un aquilone
guardando il cielo che si muove
ed il sole che muore
lo sai che non succederebbe niente
se anche non si sapesse un accidente
di quello che succede "in qualche posto"
dall'altra parte del mondo o dell'universo
o dell'universo
Ci sono delle cose che succedono
ci sono tante cose che non tornano
ci sono delle cose che non "possono"
eppure "sono"
ci sono delle cose bellissime
che durano lo spazio di un secondo
e poi tutta la vita dura un secolo
..SE sei fortunato!?
Lo sai che si potrebbe stare sempre
appesi a quell'aquilone
guardando il mondo che si muove
e la sera che muore
lo sai che si potrebbe fare senza
anche di tutta questa scienza
che ci fa stare così bene
e chi la ferma più questa "benedizione"
questa
questa
questa "Rivoluzione"
V.R:
grazie anche a te del bellissimo intervento!
RispondiEliminaThis is a great poost
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