martedì 15 novembre 2011

Carabinieri


Buongiorno a tutti e benvenuti a Boccea! Nessuno sa che Boccea è stata musa ispiratrice del più grande poeta di tutti i tempi: Giacomo Leopardi. Sembra infatti che Leopardi fosse sito in via di Torrevecchia quando decise di passare dal pessimismo storico al pessimismo cosmico.

Socrate come sempre vi da il benvenuto dalla sua fredda spelonca.

Bene. Oggi vi racconto un fatto che mi è successo nel fine settimana.

Questo week end ho lavorato come dog Sitter a Cesano:"amore mio sapessi come è strano sentirsi innamorati a Cesano"... ebbene ho preso 4 cani, dicasi q - u - a - t - t -r -o: tre pincher, di cui uno col carattere di Hitler e un pastore tedesco, con il carattere della Sora Lella.
Ho passato il fine settimana con loro e divertito guardavo il pincher nano mettere tutti in riga e sottomettere al primo sgarro la Sora Lella.

Ma il fatto strano deve ancora arrivare...

Dopo aver portato i cani a spasso, pulito i pavimenti, insegnato il saluto romano al pincher, tolto le cacche dal giardino, lavato la giacca su cui mi avevano opportunamente pisciato sopra, decido di uscire da solo per rispondere alla difficilissima domanda: è più brutta Cesano o Boccea? e soprattutto se Cesano incontrasse un giorno Boccea e Boccea Cesano nascerebbe un amore?

La zona è completamente abbandonata, piena di costruzioni lasciate a metà, un palazzetto dello sport mai portato a termine, un tunnel nell'erba scavato e abbandonato, e tanta, tanta incuria...
sulla campagna antistante spiccano le tumorali antenne rosse di radio vaticana, che fa fra l'altro interferenza coi citofoni.
E' facile infatti chiedere:

"chi è?"

e sentirsi rispondere nel citofono

" Maria!!" o "Giuseppe" o se si è fortunati anche "Dio"...

Il tutto è sciatto e sporco e talmente vicino alla desolazione che ha fascino...

Come sempre cerco una zona per fare meditazione...

Mi mettò in mezzo al prato a gambe incrociate, schiena dritta, sole in testa, fisso i fili d'erba e penso all'Africa, al perché è tutto così abbandonato, penso al cielo, a nonna, agli amici e a un sacco di cose belle... sono pieno di buoni propositi, anche verso le persone, ho fiducia nel mondo e nella società, mi alzo carico e mi dirigo verso casa pensando: "ora prendo il pincher e lo faccio diventare Ghandi".

E così sto per aprire la porta del cancello, mentre dal citofono parte l'ave maria, quando mi si accosta una volante dei carabinieri e mi fa:

"Documenti?"
"Lei ha mai avuto problemi con la giustizia?"
"Dove abita?"
"Noi controlliamo sempre quelli che non conosciamo nella zona!!!"

Io balbetto qualche risposta, come al solito, quando ci sono le autorità. Dentro se potessi darei fuoco alla macchina e mi pento per sempre di essere stato ottimista per un attimo sulla nostra società. So benissimo che m'hanno fermato perché stavo a gambe incrociate nel parco con le mani in gyan mudra. Quindi loro avranno pensato che sono uno "sbandato", un "poco di buono", uno "spostato"; vaglielo a spiegare a due carbinieri, per giunta balbettando la storia di quella posizione, l'India, il buddismo, lo yoga... stiamo in Italia, abbiamo la polizia nel sangue, quindi documento, registrazione, controllo e poi mi lasciano andare.

Rientro a casa veramente amaro e resto così per tutta la giornata. Mi immagino la scena di nuovo con me che sono James Dean: "Documenti?" "non basto io???" "Mai avuto problemi con la giustizia?" "no, non - ancora!!!" "dove abita?" "sulla terra!"...

Invece niente chiudo la porta, accendo la tv, e mentre il pincher fa furore piano piano mi addormento.




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